Migliori scambi di futures su Bitcoin
Come abbiamo spiegato nel nostro post sui derivati, un derivato è un termine finanziario per qualcosa che “deriva” il suo valore dalla sua relazione con un altro bene.
I futures sono uno dei tre principali contratti derivati, nonché uno dei più vecchi in circolazione. Sono stati originariamente sviluppati per aiutare gli agricoltori ad assicurarsi contro le variazioni dei prezzi delle colture tra la semina e il momento in cui possono essere raccolti e venduti sul mercato. Questo è il motivo per cui la maggior parte dei futures si concentra su cose come i cereali (mais) e il bestiame (bestiame). Naturalmente, il mercato dei futures si è ampliato nel corso del tempo e ora include contratti collegati a una grande varietà di beni, tra cui, ma non solo:
- energia (petrolio)
- metalli preziosi (oro)
- metalli industriali (acciaio)
- riserve (S&P 500)
- obbligazioni (buoni del tesoro)
Un contratto future è un contratto a termine con il quale merci o prodotti finanziari sono scambiati a un prezzo predeterminato a una data futura specifica, cioè venduti o ceduti. I contratti a termine sono utilizzati da un lato per la copertura dalle fluttuazioni dei prezzi. Ad esempio, le compagnie aeree possono proteggersi dalle conseguenze negative delle fluttuazioni dei prezzi del kerosene. Ciò che serve è almeno un’opinione chiara sull’andamento futuro dei prezzi. In teoria, questo dovrebbe rendere il trading più tranquillo e il futuro più prevedibile per le aziende.
Grazie alla loro struttura, tuttavia, i futures sono anche ideali per la speculazione. Grazie all’effetto leva, sono possibili forti profitti, ma soprattutto perdite che possono superare ampiamente il valore di input.
E il trading non è ancora diventato particolarmente tranquillo. Il prezzo del contratto a termine, che dura fino a metà gennaio, è salito di un buon quarto lunedì scorso. Il CBOE ha dovuto interrompere temporaneamente il trading. Dopo tutto, le differenze di prezzo al Bitcoin su varie piattaforme di trading, alcune delle quali sono state finora molto alte, sono diminuite un po’.
Come funziona il trading dei futures
I futures, come altri derivati, hanno una durata limitata. Quando il tempo scade, il suo valore si riduce a zero.
Ci sono tre modi per negoziare con i futures.
Negoziare per conto proprio – l’utente può aprire un proprio conto e utilizzarlo per il trading. Questa opzione comporta il rischio più elevato in quanto il trader si assume la responsabilità della gestione degli investimenti, dell’ordine delle operazioni, del mantenimento dei margini e dell’analisi del mercato.
Utilizzando un conto gestito – l’utente può ottenere un conto gestito. Il broker dell’utente avrebbe l’autorizzazione a negoziare per suo conto, in base all’accordo da lui stipulato. Questo conto comporta meno rischi, ma il proprietario dovrebbe pagare una commissione di gestione ed è comunque responsabile per le eventuali perdite subite.
Unirsi ad un pool di materie prime – questo modo di fare trading con i futures comporta il rischio più basso. Il denaro viene messo in un unico portafoglio da tutti i partecipanti e scambiato come se fosse uno solo. I profitti e le perdite sono ripartiti equamente tra tutti i partecipanti. I pool di materie prime hanno anche la possibilità di investire in un’ampia varietà di futures.
Come viene determinato il prezzo del Futuro Bitcoin?
Poiché attualmente non esiste un prezzo di borsa Bitcoin affidabile e negoziato a livello centrale, l’ECM utilizza i prezzi di diverse piattaforme. Naturalmente, è possibile che i prezzi sul CME siano la base per altre borse in futuro. Attualmente il CME fissa due prezzi, il Bitcoin Reference Rate e il Bitcoin Realtime Index. Per il primo prezzo, il prezzo base del Bitcoin viene pubblicato una volta al giorno. Tuttavia, questa quotazione non è sufficiente per le negoziazioni in corso. Pertanto i prezzi in tempo reale sono formati come una sorta di prezzo misto dalle borse itBit, Bitstamp e Kraken.
Come già detto, un regolamento in contanti avviene alla fine della durata del contratto. Ciò significa che l’investitore non deve pagare i Bitcoins, ma un regolamento in contanti sulla differenza di prezzo corrente ha luogo. Questo è stato scelto deliberatamente. Oltre a considerazioni puramente pratiche, gli investitori istituzionali che non sono autorizzati ad investire direttamente in valute criptate per motivi normativi possono investire anche in valute digitali.
Quali sono i vantaggi dei Futuro Bitcoin?
Finora non ci sono quasi mai opportunità per i grandi investitori di accorciare i Bitcoin. Ma dovrebbero farlo, se volessero entrare sul mercato su scala più ampia. Questo è necessario anche quando i broker piazzano derivati sui Bitcoins, come i CFD o i certificati knock-out. C’è anche la possibilità di “netting”. I broker compensano tra loro le posizioni long e short dei clienti. La differenza aperta è coperta con l’acquisto di Bitcoins reali. Naturalmente, questa non è la soluzione ottimale. Sarebbe meglio coprirsi su una borsa a termine. Questo è almeno in parte possibile con il nuovo Bitcoin Future trading appena lanciato.
Nella stragrande maggioranza dei casi, gli investitori si sono anche bruciati le dita quando hanno accorciato il Bitcoin. Il prezzo è salito troppo bruscamente e troppo velocemente. Non sorprende quindi che la maggior parte degli emittenti non offra alcun prodotto o almeno nessun derivato corto sul Bitcoin, per non parlare di altre valute criptate come l’Ethereum.
Volatilità enorme anche nel commercio Futuro Bitcoin
Il trading Bitcoin è noto per la sua enorme volatilità. Le variazioni di prezzo di oltre il cinque per cento al giorno sono la regola invece che l’eccezione, cosa che non avviene invece nel trading azionario. Nel nuovo trading Bitcoin Future, la volatilità sul CME è stata addirittura del 10 per cento nelle prime ore. Il massimo è stato quotato a 20.865 dollari, il minimo a 18.135 dollari. L’attività è attualmente visibile soprattutto nel contratto di gennaio. Ci sono anche contratti che durano più a lungo, come febbraio, marzo o giugno. Ma il volume degli scambi nei contratti a più lungo termine è quasi trascurabile. Nel pomeriggio di lunedì pomeriggio c’erano solo cinque e nove contratti, rispettivamente, con una volatilità altrettanto elevata. Quando il CBOE ha lanciato il primo contratto Bitcoin Future poco prima del CME, la domanda delle parti interessate era così alta che il sito web era temporaneamente offline.
Naturalmente, il CME ha anche vari requisiti per quanto riguarda il range di fluttuazione da cui il trading Bitcoin Future deve essere interrotto. Su base giornaliera, questo è il 20 per cento. In altre parole, se il trading futuro della valuta crittografica raggiunge una volatilità del 20% rispetto al giorno precedente, il trading viene interrotto per il resto della giornata. Se la volatilità è tra il 7 e il 13 per cento, il trading viene interrotto per due minuti.
Posizione lunga e corta
Si dice che si assume una posizione long (go long) se si accetta ora di acquistare un bene a un certo prezzo da consegnare in futuro (alla scadenza del contratto).
Si dice che si prende una posizione short se si accetta di vendere un’attività ad un certo prezzo da consegnare in futuro (alla scadenza del contratto).
Copertura e speculazione
Da un lato, i futures sono stati concepiti per coprire l’andamento dei prezzi sul mercato. Ma mentre il produttore e l’utente finale continuano a utilizzare i futures come strumento di gestione del rischio, gli investitori e i trader di ogni tipo utilizzano i contratti futures a scopo speculativo per generare profitti scommettendo sul prezzo delle materie prime sottostanti.
Quello che interessa in questo articolo è la speculazione. Immergiamoci in:
In previsione di un aumento dei prezzi degli attivi, gli investitori che speculano acquistano i futures a un prezzo concordato. Con l’aumento dei prezzi, i contratti diventano più preziosi e possono essere venduti ad altri trader a prezzi più alti non appena scadono o addirittura prima della data di scadenza.
In previsione di un calo dei prezzi, gli speculatori vendono i futures a un certo prezzo. Man mano che i prezzi scendono, i contratti diventano più preziosi e vengono acquistati da altri investitori a prezzi più bassi non appena scadono o addirittura prima della data di scadenza.
Il guadagno per entrambi gli investitori è la differenza tra il prezzo dei futures (il prezzo concordato) e il prezzo a pronti (il prezzo corrente di mercato).
Consegna fisica e liquidazione in contanti
Il regolamento si riferisce al modo in cui i contratti a termine vengono consumati alla data di scadenza. È possibile utilizzare una delle due vie di regolamento:
- Consegna fisica: avviene quando la quantità di attività sottolineata viene consegnata dal venditore.
- Liquidazione in contanti: Il venditore non consegna il sottostante. Viene invece effettuato un pagamento in contanti.
I rischi del trading di futures
Il trading con i futures comporta molti rischi diversi. Alcuni di essi sono elencati di seguito.
Responsabilità illimitata
La responsabilità illimitata è il rischio principale del trading con i futures. Ciò significa che le perdite potrebbero essere maggiori dell’investimento.
Leverage
Il leverage nel trading dei futures può andare da 5 a 100 volte. Certo, il leverage è ottimo quando il prezzo va nel modo in cui il trader si aspetta, ma se inizia a muoversi contro il favore dell’utente, potrebbe perdere un sacco di soldi.
Mercato
Il mercato è molto volatile nel trading con i futures. Questo significa che la strategia di trading deve essere eseguita ogni volta perfettamente per minimizzare i rischi.
Ci sono anche altri rischi che coinvolgono politiche diverse, movimenti di valuta, e il brokeraggio poco professionale.
Conclusione
Il trading con i futures può portare un sacco di soldi, ma richiede anche molte conoscenze per essere fatto in sicurezza.
Informatevi sui rischi prima di aprire il vostro conto. Non consigliamo di fare trading senza sapere in cosa vi state cacciando.