Migliori scambi di EUR / Bitcoin
Acquista Bitcoin con Euro
Da quando il bitcoin è apparso su Internet, la possibilità di scambiare il bitcoin con l’EUR esisteva in un modo o nell’altro. I primi utenti hanno scambiato fondi sui thread del forum Bitcoin Talk fino a quando non sono emersi gli scambi per avere un’infrastruttura dietro l’acquisto e la vendita di bitcoin anche per la valuta EUR.
Il trading EUR/BTC è aumentato in termini di volume giornaliero e di fatturato man mano che sempre più persone scoprono bitcoin dall’Unione Europea. Il mercato dei bitcoin denominati in EUR ha un volume di trading giornaliero di 35000 BTC al giorno. Questa coppia di trading EUR/BTC rappresenta circa il 4-5% del volume di trading globale giornaliero di bitcoin.
L’EUR è la valuta dell’Unione Europea. Le banconote e le monete in euro circolano dal 2002, ma l’idea di una valuta europea risale agli anni ’60. Nel 2017 l’Eurozona comprende 19 dei 28 Stati membri dell’Unione Europea: Austria, Belgio, Cipro, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Portogallo, Slovacchia, Slovenia e Spagna.
Scambio EUR a Bitcoin
Nel corso del 2011 sono apparse sul mercato europeo le prime piattaforme di trading crpytocurrency. Kraken e Bitstamp sono stati tra i primi pionieri per l’apertura del trading bitcoin vs EUR fiat currency. Kraken è diventato il il più grande scambio di bitcoin in euro in termini di volume e liquidità. Mentre Bitstamp ha acquisito una licenza ufficiale in Lussemburgo che li ha resi il primo scambio ufficiale di bitcoin nell’Unione Europea che può operare in tutti i paesi europei.
Ad oggi, oltre 20 scambi di bitcoin stanno quotando i tassi di cambio denominati in EUR. I prezzi e gli spread variano notevolmente tra le piattaforme. È possibile depositare l’EUR sulle piattaforme di trading bitcoin con qualsiasi mezzo, incluso l’utilizzo di carte di credito, bonifici bancari o fornitori di pagamenti alternativi come Skrill o Neteller. Localbitcoins e Paxful elencano anche i trader che sono disposti a vendere bitcoin in euro in contanti.
EUR/BTC Regolamento specifico per paese: Bitcoin nell’Unione Europea
Tra le principali preoccupazioni dell’UE vi sono i temi del riciclaggio di denaro e dell’evasione fiscale. Per questo motivo, l’Unione Europea finanzia continuamente ricerche sulla connessione tra la tecnologia della catena di blocco e i crimini informatici. L’obiettivo finale delle autorità è quello di eliminare la funzione di anonimato associata ai bitcoin per assicurarsi che la crittovaluta non venga utilizzata per finanziare attività illegali.
Anche se la Commissione Europea emette linee guida sui trattamenti delle valute crittografiche, ogni paese dell’Unione Europea può decidere la legislazione riguardante il bitcoin. Alcuni paesi sono più progrediti nell’adozione del bitcoin, mentre altri sono un po’ indietro rispetto alla media.
Il bitcoin è legale in ogni stato membro dell’Unione Europea. È possibile commerciare, comprare e vendere bitcoin in qualsiasi paese dell’UE legalmente. La differenza nella regolamentazione sta nel trattamento fiscale dei ricavi e degli investimenti nel commercio di cripto-valuta. D’altra parte un paio di paesi non hanno una regolamentazione specifica applicabile al bitcoin.
In Germania, il bitcoin non è classificato come valuta estera o moneta elettronica, ma si presenta come “denaro privato” e soggetto a tassazione. In Slovenia non c’è l’imposta sui redditi di capitale applicabile al bitcoin, tuttavia, l’estrazione mineraria del bitcoin è tassata e anche le imprese che vendono beni/servizi in bitcoin sono tassate. In Spagna le transazioni in bitcoin sono soggette alle stesse leggi delle transazioni di baratto.